Stile inconfondibile
Stile inconfondibile
L’autenticità della viticoltura di montagna nei vigneti più vocati del Trentino si manifesta nel gusto elegante di Altemasi, frutto dell’unicità del territorio, del patrimonio aromatico delle uve e del sapiente, paziente lavoro dell’enologo.
Una linea di spumanti Metodo Classico Trentodoc la cui l’identità territoriale traspare con eleganza autentica, in ogni calice.
Dove nasce Altemasi
Lo stile Altemasi affonda le radici nelle colline più alte del Trentino, tra i 450 e i 750 metri s.l.m., dove maturano le uve Chardonnay e Pinot Nero dei vigneti più vocati.
A queste altitudini, le uve sono sottoposte a forti escursioni termiche che ne determinano il profilo aromatico e favoriscono il mantenimento di un tenore acidico importante, fattori indispensabili per permettere lunghi periodi di affinamento sui lieviti.
La viticoltura di montagna, esaltata dalle competenze enologiche, consente agli spumanti Altemasi di esprimersi in un fresco bouquet di grande complessità ed eleganza.
Profonda connotazione territoriale
Il segreto dell’eleganza di Altemasi Trentodoc è il suo legame indissolubile con un territorio, il Trentino, a profonda vocazione spumantistica: le sue selezionate cuvée vengono coltivate su una ricca varietà di suoli. Una ricchezza che permette la definizione di uno stile unico ed inconfondibile.
Colline di Trento
Nelle Colline di Trento, i suoli di origine glaciale, profondi, calcarei e strutturati, apportano «ossatura» al vino, conferendo eleganza e mineralità ai profumi dopo l’affinamento sui lieviti.
Valle dei Laghi
In Valle dei Laghi troviamo suoli glaciali marnosi che, unitamente alle elevate escursioni termiche fra notte e giorno, conferiscono ai vini potenza e acidità. Sono suoli che apportano longevità e rappresentano il «nerbo» dello spumante.
Valle di Cembra
La Valle di Cembra, con suoli glaciali a tessitura sabbiosa e il suo clima alpino, apporta allo spumante freschezza e intensità aromatica, oltre a un importante patrimonio acidico che rende il gusto deciso e di «carattere», oltre a contribuire alla longevità.
Altopiano di Brentonico
L’Altopiano di Brentonico è composto da suoli di basalto, profondi ed alcalini, che conferiscono spessore e “stoffa” allo spumante: imprimono «muscolo», ossia potenza e longevità, apportando austerità ai profumi e sapidità e volume al sapore.
La cantina
La cantina
Inaugurata nel 1994, la Cantina Altemasi è una struttura ad elevato livello tecnologico e grande funzionalità, dove viene prodotta tutta la linea di prestigiosi spumanti Metodo Classico Trentodoc grazie alla consolidata esperienza e tradizione spumantistica di Cavit.
Sostenibilità
La sostenibilità, la cura e il rispetto del territorio sono un modus operandi intrinseco nella nostra storia come in quella trentina.
Ci impegniamo da sempre nella continua ricerca della qualità in ogni ambito, unendo la sapienza della tradizione contadina con la nostra competenza agronomica e le tecnologie d’avanguardia.
PICA
PICA, Piattaforma Integrata Cartografica Agriviticola, è la più avanzata piattaforma digitale in Italia per l’implementazione di una viticoltura intelligente ed eco-sostenibile.
È stata inaugurata da Cavit nel 2010 con l’obiettivo di assicurare la migliore gestione e resa delle coltivazioni, per orientare costantemente i nostri soci viticoltori verso una sostenibilità totale.
Uno strumento fondamentale per far fronte alle sfide del cambiamento climatico, che permette di ottimizzare l’uso d’acqua e preservare la salute delle viti.
Con l’aiuto di PICA, si effettuano rigorosi controlli e selezioni in vigna durante tutte le lavorazioni agronomiche, inclusa la vendemmia, rigorosamente manuale: una sinergia tra tecnologia ed expertise contadina che garantisce qualità costante in ogni bottiglia.
Un impegno con il territorio
Quando il valore del territorio è importante, la responsabilità è ancora superiore. Per questo aderiamo da oltre 20 anni al “Protocollo per una produzione viticola di qualità in Trentino”, attuando una viticoltura rispettosa dell’ambiente.
Viticoltura d’avanguardia, oltre a riduzione consumi energetici e utilizzo di fonti rinnovabili: sono solo alcune delle pratiche che seguiamo per consegnare alle generazioni future un ambiente integro e sano.